A scuola nel bosco

Giornata formativa per la conoscenza delle erbe spontanee e delle tecniche di potatura
coordinata da un esperto Micologo e Agronomo.

Appuntamento il 28 Aprile – dalle 15.30 alle 19.30 presso il Centro Sociale Anziani di Palestrina.

18 Maggio, invece, dalle 8.30 alle 12.30 laboratorio pratico di raccolta ERBE SPONTANEE
e tecniche di POTATURA sul campo

Il presidente regionale Paolo Crocetta responsabile nazionale settore vigilanza

Il Presidente Anuu Lazio Paolo Crocetta è stato nominato dal Comitato Esecutivo, riunitosi in videoconferenza lo scorso 3 Settembre, responsabile nazionale pro tempore del settore vigilanza dell’ANUUMigratoristi.

A Crocetta sono andati gli auguri di buon lavoro da parte dell’intero direttivo nazionale, certo che saprà svolgere il proprio compito con passione e competenza.

L’Agenzia Ambientale UE conferma l’impatto minimo della caccia per specie e ambiente

Con un comunicato ufficiale, pubblicato in data 17 febbraio 2021 – ripreso anche da FACE – l’Agenzia ambientale europea ha evidenziato come la caccia a livello Europeo rappresenti solamente lo 0,66% di tutte le pressioni di alto livello segnalate. I dati sono accessibili nel rapporto EU State of Nature.
Non solo i dati esposti evidenziano che la pressione venatoria nei confronti della fauna e degli habitat é bassissima, ma vengono messe in discussione le stesse conclusioni della Commissione europea, contraria al prelievo di alcune specie di uccelli, per i quali la pressione esercitata si attesta a solo il 2,58%.
Per le specie ornitiche cacciabili questa percentuale si alza a solo il 6,67%. Tra queste compaiono specie con uno stato di popolazione stabile o in incremento, come nel caso dell’oca selvatica e del cormorano.
L’agricoltura, lo sviluppo, la perdita di habitat idonei a causa dell’espansione forestale e l’inquinamento, rappresentano insieme le maggiori criticità rilevate.

Scoppio fucile da caccia: rinnovato il fondo di solidarietà Anuu

Il Comitato Esecutivo ANUUMigratoristi ha deliberato anche per la stagione 2020/21 un Fondo di solidarietà a sostegno dei tesserati in caso di scoppio del fucile da caccia.

Il fondo è attivabile esclusivamente per l’arma di proprietà:

1) durante lo svolgimento dell’attività venatoria praticata conformemente alle leggi, durante i periodi di caccia regolamentati dal calendario di ciascuna Regione, escluse le giornate di silenzio venatorio, nonché durante gli spostamenti da e per i luoghi di caccia;

2) durante la partecipazione a manifestazioni sportive tiravolistiche autorizzate e organizzate rispettando le vigenti normative delle Federazioni di riferimento, anche durante gli spostamenti da e per i luoghi di attività;

3) durante l’addestramento e l’allenamento di cani con sparo sia nelle apposite zone e sui terreni all’uopo destinati o autorizzati, sia durante manifestazioni sportive autorizzate, anche durante gli spostamenti da e per i luoghi di attività.

L’estensione della garanzia è valida su tutto il territorio nazionale per massimo un fucile ad associato e per stagione venatoria e viene corrisposto un indennizzo massimo di € 300,00 (trecento/00) commisurato al valore di mercato dell’arma danneggiata. Sono da escludersi i sinistri dovuti alla cattiva manutenzione dell’arma o all’uso di munizioni non appropriate.

Le denunce di sinistro dovranno essere accuratamente compilate e completate con la seguente documentazione:

1) dettagliata descrizione del sinistro firmata dall’associato;

2) copia della denuncia di proprietà dell’arma rilasciata dall’autorità competente;

3) copia della tessera socio-assicurativa in corso di validità;

4) copia della licenza di porto di fucile e copia dei versamenti delle tasse erariale e regionale;

5) documentazione relativa allo stato d’uso, anno di fabbricazione e qualità dell’arma, affinché si possa stabilire l’effettivo valore di mercato;

6) fotografia dell’arma danneggiata;

7) dichiarazione di eventuali testimoni dell’accaduto.

Le denunce mancanti anche solo di uno dei punti compresi tra 1 e 6 non verranno considerate valevoli ai fini della corresponsione dell’indennizzo.

Tutta la documentazione deve essere inviata entro e non oltre sette giorni dall’accaduto (pena la non ammissibilità della stessa per la corresponsione dell’indennizzo) alla Segreteria Centrale ANUUMigratoristi (Via E. Baschenis, 11/C – 24122 Bergamo – tel. 035/243825 – fax 035/236925 – e-mail: anuu@anuu.org) tramite le Sedi provinciali dell’ANUUMigratoristi.

Cabina regia mondo venatorio: “Far ripartire attività e attenzione ai danni alle coltivazioni!”

Le associazioni venatorie riconosciute e il CNCN chiedono attenzione alle Istituzioni sui danni alle coltivazioni da parte della fauna selvatica e auspicano un potenziamento delle sinergie con il mondo agricolo in tema di contenimento faunistico e gestione del territorio.
La cabina di regia del mondo venatorio, in rappresentanza dei cacciatori italiani, conferma il proprio impegno nel rafforzare il dialogo con le istituzioni affinché le attività legate al settore della caccia, in particolare quelle relative al contenimento della fauna selvatica per la tutela dei campi agricoli, possano ripartire nel corso dell’attuale fase 2.
Gli interventi gestionali sulla fauna rappresentano un tassello essenziale per la tutela del settore agricolo, permettendo agli agricoltori di svolgere il proprio lavoro in sicurezza e nelle migliori condizioni: la caccia, infatti, svolge una funzione fondamentale nel regolare gli equilibri nei confronti della fauna selvatica che, se non controllata, arreca danni ingenti alle coltivazioni agricole.
Il sistema venatorio è impegnato in questo contesto a potenziare le sinergie già in atto col mondo agricolo in tema di gestione, sviluppo e tutela del territorio, contribuendo così a garantire al settore primario una crescita sostenibile e a tutti il sufficiente approvvigionamento alimentare.
La pratica della caccia e le attività ad essa correlate, inoltre, non comportano rischi legati ad un potenziale contagio da Coronavirus. L’emergenza sanitaria legata al coronavirus, al pari di quello che sta avvenendo in altri settori, sta segnando profondamente il tessuto sociale economico e produttivo che ruota intorno a diversi sistemi economici, incluso quello della caccia, con potenziali gravi conseguenze sul settore agricolo.
Dopo aver raggiunto il picco dell’emergenza, siamo entrati nella fase 2, che auspichiamo possa permettere alle piccole e medie imprese, di cui è permeato il territorio italiano, di riprendere ad operare, salvaguardando le produzioni essenziali e continuando a garantire posti di lavoro. Di queste fanno parte anche tutte le realtà che operano nell’indotto venatorio, il cui giro di affari ricordiamo ammonta a quasi 8 miliardi di euro, ovvero allo 0,44 del PIL, coinvolgendo quasi 90.000 addetti.
Il distanziamento sociale e l’utilizzo delle mascherine diverranno pratiche obbligatorie nell’esercizio di qualsiasi tipo di attività nelle prossime settimane; il mondo venatorio è pronto ad affrontare questa sfida, a ripartire seguendo tutte le precauzioni del caso e facendosi portatore di un grande senso di responsabilità, che già caratterizza questo settore e le persone che ne fanno parte come quotidianamente dimostrato anche in questi giorni di piena emergenza. Uniti ce la faremo!
Componenti della cabina di regia del mondo venatorio:
Federcaccia, Associazione Nazionale Libera Caccia, Enalcaccia, Arcicaccia, AnuuMigratoristi, Italcaccia, Ente Produttori Selvaggina, CNCN (Comitato Nazionale Caccia Natura).

Coronavirus: annullata l’assemblea nazionale Anuu Migratoristi

E’ stata ufficialmente annullata l’assemblea nazionale Anuu Migratoristi (la numero 62) in programma i prossimi 27 e 28 Marzo 2020 a Bergamo. Una decisione inevitabile alla luce della grave situazione venutasi a creare in Lombardia con contagi che non hanno risparmiato neanche il bergamasco.